Clinica veterinaria "Casale sul Sile"...
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il Chinchillà come animale da compagnia

Il Chinchillà è un simpatico istricomorfo originario delle Ande in Sud America.
Viene dalle stesse zone di provenienza della Cavia rispetto alla quale è più agile ed è in grado di saltare. Ha bisogno quindi di gabbie più grandi e sviluppate anche in altezza.
E’ un animale prevalentemente notturno che può vivere 10-15 anni.
Il Chinchillà non sopporta il caldo ed a temperature superiori ai 18-20 gradi cominciano a strapparsi il pelo. Non sopporta neppure l’umidità troppo elevata e rischia addirittura il collasso di climi umidi.
Come alimentazione necessita di fibre lunghe contenute nel fieno di buona qualità e nei vegetali freschi scuri come il tarassaco ed i radicchi. Piccole quantità di frutta e vegetali freschi come cetrioli, carote e peperoni sono concessi con parsimonia. Vanno evitati semi e farinacei come il pane e dolciumi. Un buon mangime pellettato fatto di erbe di prato polifita compresse risulta essere un ottimo alimento da somministrare tutti i giorni in piccole dosi.
Solitamente questi animali hanno un ottimo carattere e non mordono l’uomo. Sono molto timidi ma se manipolati sin da piccoli sanno essere confidente con il proprietario e sanno dare affetto.
Il Chinchillà ha bisogno di fare bagni di sabbia e polvere (polvere di caolino o di farina di mais) ogni giorno per mantenere ordinato il suo splendido mantello e quindi sana la pelle.
Nella gabbia bisogna mettere molti tunnel e mensole per permettere all’animale di fare ginnastica. Non deve mancare una tana dove rifugiarsi se spaventato o per dormire.
Tra le patologie più frequenti ricordiamo: i problemi dentali (i suoi denti sono a crescita continua a vanno consumati con una alimentazione ricca di fibra), problemi intestinali e ingestione di pelo, problemi di pelle untuosa, con micosi e perdita di pelo, e traumi per gabbie inadatte.
Curiosità: il pelo è delicatissimo e se viene perso a causa di manualità sbagliate ci mette molti mesi a ricrescere!
Come profilassi sanitarie vanno eseguiti controlli annuali delle condizioni generali e dei denti ed esame delle feci raccolte in più giorni. Come tutti gli animali notturno è meglio portarlo alla visita veterinaria alla sera perché sia perfettamente vigile e sveglio.