Il gradimento per il coniglio da compagnia è in costatante aumento.
Questo è dovuto alla sua bellezza, alla relativa semplicità gestionale ma soprattutto al suo carattere socievole, affettuoso ed intelligente.
Per apprezzare appieno queste caratteristiche però dobbiamo conoscere bene cosa differenzia il coniglio dagli animali da compagnia tradizionali come cane e gatto. Il coniglio è una preda, il cane e gatto sono dei predatori. Per questo il coniglio sembra sempre molto pauroso e riluttante, vive nel terrore di essere mangiato!
Per diventare a tutti gli effetti parte del branco del coniglio e quindi suoi “amici” dobbiamo interpretare correttamente i messaggi che lui ci manda e non forzare mai il contatto se lui non lo desidera.
Alcuni segnali caratteristici del coniglio nano possono permettere al suo nuovo proprietario di conoscerlo meglio.
Il corpo sollevato da terra con coda portata orizzontalmente, ad esempio, è indice di nervosismo e attenzione.
Quando il coniglio si sdraia con le zampe distese è il momento del riposo e significa che non vuole essere disturbato.
Dei piccoli colpetti con il muso sulla mano indicano invece richiesta di attenzione e rappresentano un segnale di saluto.
Appena arrivato in un nuovo ambiente, comunque, è bene lasciarlo ambientare qualche giorno prima di manipolarlo.
Se si vuole coccolare il coniglio sediamoci per terra ed aspettiamo che sia lui che ci viene in braccio porgendogli delle lecornie dalle nostra mani.
Ci sono poi delle “stranezze” solo apparenti. Può capitare di osservare il coniglio che ingerisce le proprie feci. Ciò è dovuto ad una particolarità dell’intestino ed è un comportamento importante per assicurare all’animale un apporto adeguato di vitamine.