Deve scegliere di farlo perché gli fa piacere e perché gli risulta divertente. Sta a noi quindi giocare d’astuzia e motivarlo perché impari più in fretta e in modo stimolante. Quale esercizio più semplice del “seduto” quindi, che al cane non costa alcuna fatica fisica, è veloce da fare e lo si può praticare ovunque e in qualsiasi momento, senza bisogno di strumenti particolari!
Cominciamo dunque attirando l’attenzione del nostro cane con qualcosa che già sappiamo piacergli molto (ad es. la sua pallina preferita, un bocconcino succulento, ecc.).
Quando il nostro “scolaro” si sarà avvicinato incuriosito alla mano che contiene l’oggetto del suo desiderio, avviciniamola al nostro corpo, all’altezza del basso ventre, e iniziamo lentamente a sollevarla con tutto il contenuto (pallina o boccone che sia) verso l’alto.
E’ importante che il cane sia il più vicino possibile a noi e che manteniamo una posizione eretta durante tutta la durata dell’esercizio (è scorretto piegarsi in avanti verso di lui). Questo vale sia che abbiamo a che fare con un Alano, sia che il nostro cucciolo abbia le dimensioni di una mano.
In questa fase il cane, per non perdere di vista il suo obiettivo (la nostra mano), tenderà a sollevare la testa e lo sguardo sempre più in alto, fino ad essere costretto ad abbassare il posteriore e a sedersi come noi desideravamo.
Quest’operazione gli risulterà piuttosto meccanica e semplice poiché il nostro amico non avrà altra scelta se vorrà seguire con lo sguardo il suo “premio volante”!
A quel punto la nostra risposta deve essere fulminea e molto motivante. Non appena infatti il posteriore del cane avrà toccato terra (anche se all’inizio avverrà in maniera del tutto casuale e involontaria) noi ci affretteremo a premiare immediatamente il nostro alunno consegnandogli il tanto agognato boccone o lanciandogli la sua pallina, accompagnando il tutto con uno squillante “BRAVO!” e grandi feste come se avesse compiuto chissà che impresa.
Ripetendo più volte questa sequenza il cane imparerà presto che se si siede avrà quello che desidera. Quando avrà capito perfettamente il meccanismo del gioco, potremo introdurre l’ordine, dicendogli “SEDUTO” poco prima che appoggi il sedere a terra.
Al nostro amico occorrerà ben poco tempo per associare al termine “SEDUTO” il corrispondente movimento di sedersi a richiesta.
Quest’esercizio potrà poi essere utilizzato come espediente per calmare il cane nei momenti di grande esuberanza ed agitazione, come ad esempio al rientro a casa del proprietario o all’arrivo di ospiti.