Clinica veterinaria "Casale sul Sile"...
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IL RICHIAMO NELL’EDUCAZIONE DEL CANE

Nei primi giorni in casa il cucciolo inizia ad instaurare con noi un rapporto, oltre che gerarchico, soprattutto affettivo.

Si affeziona a noi come ad una nuova famiglia adottiva e inizierà così a dipendere da noi sia per nutrirsi sia per sentirsi amato a protetto.

Non dobbiamo far altro che sfruttare questo suo attaccamento e questa dipendenza affettiva per insegnargli a venire da noi a comando. Vediamo come!

Iniziamo già tra le mura domestiche, dove il nostro amico avrà meno distrazioni, allontanandoci da lui e chiamandolo col proprio nome in tono squillante e scherzoso, battendo anche le mani, se necessario, per attirare la sua attenzione.

Noteremo che il cucciolo tenderà a seguirci correndo per non perderci di vista e perché attratto dal nostro “invito al gioco”!

Ecco che noi, al momento dell’incontro, dovremo SEMPRE riempirlo di coccole e rinforzare la sua voglia di raggiungerci allungandogli magari qualche bocconcino particolarmente appetitoso (un pezzetto di wurstel può essere ottimale).

L’importante è dare ogni volta l’impressione al cane che una risposta solerte al nostro richiamo lo premierà sempre in modo speciale!

Quando il cane avrà capito il concetto “ RICHIAMO = FESTE + BOCCONE ” sarà sempre molto motivato a correrci incontro ogni volta che lo chiameremo!

Ottenuto il risultato tra le mura di casa e quando saremo sicuri che il nostro cane conosca perfettamente il suo nome e non esiti mai a venirci incontro quando lo sente, proveremo l’esercizio all’esterno, prima in giardino, se ne abbiamo uno, e poi via via sempre più distanti da casa (ad es. al parco, per strada, ecc.).

E’ facile che al di fuori del solito ambiente il cane possa rispondere molto meno alle nozioni acquisite ma dobbiamo avere la pazienza di ripetere l’esercizio anche in presenza di stimoli avversi (altri cani, bambini, macchine, rumori vari, ecc.).

Effettuare questo addestramento rigorosamente col cane al guinzaglio e tiratelo un po’ verso di voi se necessario per aiutarlo ad avvicinarsi e poi premiatelo ugualmente con grandi feste e bocconcino, anche se le prime volte avrete “ fatto tutto voi “!

E’ fondamentale, per non compromettere la riuscita di questo esercizio, NON SGRIDARE O PUNIRE MAI IL CANE se non dovesse venire repentinamente al vostro richiamo.

Aiutatevi tenendolo sotto controllo con una corda molto lunga (anche 10 metri) e correndo dalla parte opposta rispetto alla sua quando lo chiamate in modo da indurlo a seguirvi e premiandolo sempre in grande stile quando vi raggiunge anche se ha esitato un pò.

Vedrete che se non avrà da temere, ma solo da guadagnarci, a venirvi vicino il vostro amato cucciolo non avrà più dubbi su quale strada scegliere!