Ecco un secondo articolo di una amica molto amante del suo gatto Cicio e molto attenta alle sue esigenze, Tamara Scaggiante.
Nel primo articolo pubblicato su questo post ci ha parlato dei rischi per la salute del gatto insiti nelle nostre case. In questo articolo ripercorre i rischi dati dall’ambiente esterno a casa e dall’ingestione di piante tossiche. Buona lettura!
In primis: le automobili – evitare di far uscire il proprio gatto soprattutto di sera/notte se si abita in zone trafficate da auto: i rischi di investimento sono molto elevati.
Sostanze tossiche nei giardini: veleni per topi, erbicidi, insetticidi, lumachicidi, ecc.
L’impigliarsi del collarino su qualche ramo/cespuglio: comprare collarini antistrangolo!
Lotte con altri gatti: soprattutto nel periodo dei calori delle femmine, i gatti lottano per loro e per il proprio territorio. Potrebbe riportare ferite molto gravi a seguito di questi scontri: graffi/perdita di un occhio e malattie infettive come l’Aids felina (Fiv) e la Leucemia virale felina (Felv).
Incontri con cani: i gatti stuzzicano sempre, i cani che a volte rispondono per le rime: forse un gatto è più veloce, ma il cane ha un morso che spesso non lascia scampo.
Perdersi: soprattutto se il gatto non ha ancora superato l’anno e mezzo di età: non lasciarlo fuori da solo almeno fino ai due anni.
LE PIANTE TOSSICHE: pericolo fuori e dentro casa
Alcune piante d’appartamento e da giardino contengono sostanze tossiche, la cui ingestione può essere all’origine di numerosi disturbi: irritazione e bruciore a occhi e pelle, dermatiti allergiche, disturbi digestivi, renali, cardiovascolari e turbe nervose.
Tra le piante tossiche che si trovano frequentemente in casa o in giardino si possono segnalare: ficus, tulipani, azalee, rododendri, crotontigli, oleandri. ecc.
Il metodo migliore per evitare che il gatto si avvicini alle piante per la sua salute è circondare le stesse di spicchi d’arancia o di limone: i gatti detestano l’odore degli agrumi, che li terrà lontano. Si possono infilzare gli spicchi in spiedini di legno e piantarli nel terreno o appenderli con del filo alle foglie. Dopo un po’ il gatto assocerà l’odore sgradevole alla pianta e non le si avvicinerà più, neanche quando avrete tolto gli agrumi.
PS: Per i gatti che scavano o urinano sulla terra delle piante, coprite la terra con un foglio di alluminio o con della ghiaia. Se la pianta lo necessita aggiungete del’aceto al terreno per contrastare l’ammoniaca delle urine