L’impennata delle temperature verificatasi negli ultimi giorni, seppur improvvisa, non è certo un evento inaspettato , ciononostante non siamo mai veramente preparati ad affrontare una tale e reale emergenza! Le maggiori raccomandazioni al telegiornale sono per lo più rivolte alle persone anziane e ai bambini, ma in realtà valgono per ognuno di noi e sono sempre le stesse: non uscire nelle ore più calde del giorno, preferendo la mattina presto o la sera, stare comunque all’ombra o in luoghi freschi, bere molto per contrastare la disidratazione e mangiare leggero. Potranno sembrare banali, sempre le stesse eppure sono regole di base estremamente importanti e a volte addirittura salvavita, ma soprattutto universali: valgono cioè non solo per noi, ma anche per i nostri animali domestici, siano essi cani e gatti o canarini e pappagalli o ancora conigli, cavie e criceti! Spesso commettiamo errori in buonafede come tenere la gabbia del pappagallo al sole, perché africano, rasare il pelo del cane a zero per tenerlo al fresco o lasciare il coniglio sotto lo split del condizionatore ecc. In realtà molti animali esotici amano stare al caldo, ma l’eccessiva umidità può essere loro deleteria, così come pelo e sottopelo hanno un’importante funzione isolante, non solo dal freddo, ma anche dal caldo e ancora, tenerli al fresco sì, ma evitando correnti d’aria e soprattutto sbalzi termici. Se stanno in giardino, assicuriamoci che ci siano zone d’ombra, fresche e riparate e abbiano sempre acqua fresca e pulita a disposizione; anche la possibilità di bagnarsi è una valida arma contro i colpi di calore, perché contribuisce ad abbassare la temperatura corporea. Come sempre è consigliabile un minimo di informazione circa l’etologia, l’habitat ottimale e le abitudini del nostro pet, senza naturalmente dimenticare un po’ di buonsenso! Lasciarlo in macchina nel parcheggio del supermercato anche solo per 10 minuti può essergli fatale, se è mezzogiorno e se decidiamo di portarlo a spasso alle 11 di mattina o alle 3 del pomeriggio, perché sono gli unici momenti liberi che abbiamo, oltre al sole a picco non sottovalutiamo l’asfalto rovente: meglio piuttosto una passeggiata in meno! In caso di dubbio è possibile rivolgersi al proprio veterinario per i consigli più appropriati, preferibilmente specializzato in esotici se si tratta di animali non convenzionali: a volte bastano semplici accorgimenti per scongiurare pericolose conseguenze e godersi con serenità anche la più “africana” delle estati … in buona compagnia!!