Il Boa Costrittore è un Boide Americano suddiviso in molte sottospecie con diversa provenienza:
– B.C. Imperator (il più diffuso in cattività): Dal Messico alle regioni Nord Occidentali del Sudamerica, Colombia;
– B.C. Constrictor: Sudamerica Centro Settentrionale, Trinidad e Tobago;
– B.C. Mexicana: Messico Centro Meridionale;
– B.C. Amarali: Bolivia, Brasile, Paraguay;
– B.C. Ortonii: Perù Nord Occidentale;
– B.C. Occidentalis: Argentina, Bolivia Meridionale;
– B.C. Nebulosa: Isola di Dominica;
– B.C. Melanogaster: Ecuador;
– B.C. Sabogae: Isola di Saboga (Panama);
– B.C. Sigma: Isola delle Tre Marie (Messico);
– B.C. Orophias: Isola di Santa Lucia (Caraibi);
– B.C. Longicauda: Ecuador, Perù Settentrionale.
La sottospecie più diffusa nei negozi di animali in Italia è il Boa Constrictor Imperator anche detto “Boa Imperatore” o “Boa Colombiano”.
E’ un animale notturno, semiarboricolo. Docile se nato in cattività. Vive nelle foreste umide pluviali in zone con abbondanti precipitazioni.
La taglia va da 1,3 fino a 3 metri di lunghezza (le taglie maggiori sono raggiunge dai soggetti brasiliani ed in genere sudamericani) con diametro massimo di 20 centimetri. Il peso varia dai 3 ai 15 chili.
La temperatura del terrario dovrebbe essere di 27 – 34 °C durante il giorno e 22 – 29 °C di notte. L’umidità dovrebbe aggirarsi attorno al 65 – 75%.
Sono serpenti piuttosto longevi che superano i 20 anni facilmente e non di rado arrivano ai 30 anni.
Una sua peculiarità riproduttiva è quella di essere ovoviviparo, la femmina cioè dopo l’accoppiamento produce uova senza un guscio calcificato, che incuba nel suo ventre fino alla schiusa dei piccoli. Questa avviene in un periodo variabile da 4 a 10 mesi. I piccoli escono quindi dal ventre materno come fossero partoriti e sono subito vitali e completamente conformati.
I neonati sono perfettamente identici gli adulti e dopo la prima settimana fanno la prima muta e sono già in grado di cacciare da soli.
Il Boa non presenta le fossette labiali termosensibili (presenti nel Pitone Reale) ed ha un’espressione più “da duro”.
Ha una coda corta (più corta nella femmina rispetto al maschio) e prensile come adattamento alla vita semiarboricola.
I colori del Boa dipendono dalla zona di provenienza, quindi vi possono essere significative differenze di tonalità e disegno tra un soggetto e l’altro.
Come tutti gli ofidi è meglio spruzzarli con dell’acqua tiepida per favorire la pulizia del loro corpo e durante la muta per ammorbidire la vecchia pelle che deve staccarsi.
Per tutto ciò che riguarda l’alimentazione e il terrario rimando all’articolo sul Pitone reale.
Ecco le principali differenze tra Pitone e Boa:
Il Pitone Reale è africano, terricolo ed arboricolo, non presenta sottospecie, ha la testa arrotondata, presenta fossette labiali termosensibili, ha narici poste in alto dorsalmente, gli occhi di un solo colore, ha denti premascelari, ha 250 vertebre ed è oviparo.
Il Boa Costrittore è americano, arboricolo, presenta molte sottospecie, ha la testa squadrata e senza fossette labiali termosensibili, le narici sono più laterali, gli occhi sono bicolori, ha da 350 a 430 vertebre ed è ovoviviparo.