Clinica veterinaria "Casale sul Sile"...
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VACANZE CON ANIMALI A SEGUITO, PRENDIAMOCI PER TEMPO

Se questa estate avete intenzione di andare in ferie con il vostro animale a seguito, consiglio di cominciare ad organizzare il viaggio con abbondante anticipo.

Ecco alcuni consigli sulle attenzioni e precauzioni da prendere oltre agli obblighi di legge.

Prima di iniziare, a coloro che decidono di non portare con sé il proprio animale e di lasciarlo in una pensione, consiglio di vaccinare o richiamare il vaccino tre – quattro settimane prima di portarlo in canile. Gli anticorpi infatti impiegano questo lasso di tempo per essere prodotti. E’ poi vivamente consigliabile trattare l’animale con un prodotto antiparassitario per pulci e zecche almeno due giorni prima dell’ingresso nella pensione, perché il prodotto possa distribuirsi in maniera uniforme.

Per tutti coloro che invece decidono di partire con il proprio amico è importante sapere che vi sono delle profilassi da rispettare. Alcune di queste hanno valenza igienico sanitaria, cioè di tutela della salute dell’animale, altre sono di natura legale, cioè obblighi di legge a prescindere dall’effettivo rischio.

Ricordatevi di portare sempre con voi il libretto sanitario del vostro animale dove sono segnati tutti i trattamenti, le cure e gli interventi già fatti. Ricordatevi di applicare il microchip all’animale se non l’avete già fatto. Il microchip è obbligatorio per tutti i cani a prescindere dalla loro movimentazione.

Avvisate sempre gli alberghi dove vi recate in ferie della presenza del vostro animale. I cani guida per ciechi hanno naturalmente grandi facilitazioni e non dovrebbero esserci limiti né per le stanze di albergo come neppure sui mezzi e nei locali pubblici.

Segnalo per gli amanti dei viaggi itineranti in auto che Autogrill ha istituito circa 16 aree di servizio chiamate FIDO PARK attrezzate con punti di ristoro per cani, con acqua corrente e cucce coperte e protette dal sole, con la possibilità di far muovere e far fare i suoi bisogni al proprio pet.
Le aree dotate di Fido Park sono: A4 Brianza Sud; A13 Po Est; A26 Stura Est e Stura Ovest; A12 Sant’Ilario Nord; A14 Secchia Ovest, Silaro Ovest, Montefeltro Est, Conero Ovest, Torre Cerrano Est e Murge Est; A1 Badia Ovest, Tevere Est, Flaminia Est, La Macchia Ovest e la Macchia Est.

Per quanto riguarda cani, gatti e furetti che si rechino in zone montane e collinari è fondamentale la prevenzione contro pulci, zecche ed altri ectoparassiti attraverso l’applicazione di prodotti antiparassitari in fialette da applicarsi sulla pelle (spot-on) almeno due giorni prima del viaggio. Nel 2007 sono uscite nuove formulazioni antiparassitarie che, essendo nuove, non hanno ancora sviluppato resistenze tra gli insetti e risultano molto più efficaci dei prodotti tradizionali.

Per il cani è presente in commercio un vaccino molto valido contro la malattia di Lyme (Borrelia Burgdorferi) ed è quindi vivamente consigliabile farlo.

Per i gatti è molto importante vaccinare contro la Leucemia Infettiva Felina (Felv), oltre al normale vaccino trivalente, qualora venissero in contatto con altri felini.

In molte parti dell’Italia meridionale e insulare è presente una malattia grave e difficilmente curabile, la Leishmaniosi. E’ trasmessa da una piccola zanzara chiamata Pappataci o Flebotomo. Non esiste il vaccino. Prima di partire quindi è importante informarsi presso il Veterinario curante, o presso il distretto dell’Azienda Sanitaria Locale, se la zona di villeggiatura è interessata o meno dall’infezione per prevenirla con specifici collari repellenti e tenendo il cane e il gatto riparati in stanze con zanzariere nelle ore serali quando il vettore della malattia può pungerli.

La vaccinazione antirabbica è vivamente consigliata per chi si muove con il proprio animale. E’ inoltre obbligatoria per cani, gatti e furetti se ci si reca fuori dal territorio nazionale. Deve essere stata fatta almeno 30 giorni prima della partenza e deve essere accompagnata dal Passaporto Internazionale. Il Passaporto è un libretto diverso da quello sanitario dove si appuntano normalmente le vaccinazioni. Il Passaporto non può essere rilasciato dal proprio Veterinario ma va ritirato presso il Distretto Sanitario Asl. Per ritiralo bisogna recarsi con i documenti del cane compreso il certificato di microchip. Il passaporto è valido per tutta al vita dell’animale e viene aggiornato contestualmente al richiamo della vaccinazione antirabbica da parte del proprio Veterinario.

Se ci si muove all’interno dell’Unione Europea la vaccinazione antirabbica in periodo di validità è sufficiente. In Inghilterra ed in generale fuori dalla Comunità Europea serve effettuare un titolo anticorpale per dimostrare l’avvenuta sieroconversione che, praticamente, consiste in un prelievo di sangue da inviare al Laboratorio Ufficiale il quale certifica che l’animale, a seguito della regolare vaccinazione ha prodotto una quantità di anticorpi sufficiente a prevenire la malattia.

Il periodo di validità della vaccinazione antirabbica una volta fatta è variabile da nazione a nazione e può cambiare di anno in anno.

E’ quindi importante, ogni qualvolta si vada all’estero, telefonare con abbondante anticipo al Presidio Sanitario Asl per chiedere tutte le informazione specifiche per il proprio viaggio e per le nazioni che si andranno visitare.

Se si viaggia con mezzi di trasporto alternativi come aerei, traghetti, ecc. informatevi sempre prima di prenotare se è possibile portare con sé il proprio animale e a quali condizioni.

E’ buona norma, prima di qualsiasi viaggio, portare il proprio animale ad una visita clinica di controllo e farsi rilasciare un “certificato di buona salute” che (lo dico per esperienza) rende tutto più semplice anche laddove non fosse espressamente richiesto. In questo modo eviterete agli organi di controllo (Doganieri e Forze dell’Ordine in generale) di prendersi direttamente la responsabilità della salute del vostro animale.

Nel periodo estivo si deve avere un particolare occhio di riguardo contro il colpo di calore e il colpo di sole, per evitare che il proprio animale, lasciato sotto il sole o, ad esempio dentro l’auto senza aerazione, possa sviluppare un’ipertermia che se non diagnosticata e curata per tempo può portare a morte certa in poco tempo. Ricordiamoci sempre che loro “girano con la pelliccia” anche d’estate!

Ulteriori informazioni nei siti:

www.prontofido.it

www.dogwelcome.it

www.iopossoentrare.it

www.viaggiarecolcane.it