Questi cani possono essere definiti “delinquenti della specie canina!!!”
Si tratta di cani sopra i 3 mesi, incontrollabili e con aggressività da irritazione e dominanza.
Sono “ladri” di cibo, “attaccabrighe”, “provocatori” sia verso le persone sia verso gli altri cani.
Sono cani che arrivano in famiglia prima delle 8 settimane e accuditi da persone non esperte.
E’ un fenomeno estremamente frequente! Ad aumentarne esponenzialmente il numero hanno contribuito la famigerata tratta dei cuccioli dall’Est Europa.
Pratica questa già di per sè stessa deplorabile, perchè sacrifica il benessere animale al puro guadagno, porta altresì con sè la predisposizione a sviluppare questa patologia comportamentale.
Infatti i cani in soggetto sono staccati molto precocemente dalla madre nel Paese d’origine, vengono stipati in un camion e portati dopo alcuni giorni di viaggio in Italia per la vendita nei negozzi o nelle cosidette “fiere del cucciolo.”
Questi cani, già a rischio di vita per la malattie infettive che possono contrarre durante la permanenza in ambiente sovraffollato con altri cani in un periodo nel quale il loro sistema immunitario non è competente, si trovano ad aver saltato un passo importante del loro sviluppo mentale.
E’ infatti tra le 5°e la 12° settimana che la loro madre e gli altri cani adulti presenti gli avrebbero insegnato a sottomettersi e rispettare la gerarchia alimentare.
Il cane non sa “fare la fila” per mangiare, non sa sottomettersi con la posizione di “pancia all’aria e coda tra le gambe” e manca di inibizione a mordere.
Nel cane adulto, se non si interviene, si può sviluppare un’iperaggressività secondaria a strumentalizzazione, un’ansia intermittente o una depressione da involuzione dopo molti anni di fraintendimenti.
La patologia è curabile, spesso con la proficua collaborazione tra Veterinario Comportamentalista ed Addestratore Conifilo.