La gallina da compagnia è trendy e fa tendenza!!!
In Francia è già moda! Nella periferie di Parigi sono ormai molti a scegliere la Gallina come nuovo animale da compagnia. Fa le uova, aiuta a smaltire i rifiuti organici, piace ai bambini e permette di risparmiare denaro.
Vediamo quali sono le chiavi del suo successo e come allevare correttamente i galliformi nel rispetto del loro benessere.
La Gallina (Gallus gallus domesticus) è un animale che vive con noi da molti anni. L’origine di questo rapporto e quindi della domesticazione della gallina si perde nella notte dei tempi. Gli antichi autori parlano tutti di polli selvaggi somiglianti al pollo domestico che si osservano in grande quantità in un’isola del Mare ligure chiamata perciò Gallinaria, ma anche sul continente, specie nelle foreste celtiche. Il presunto capostipite della gallina domestica è il Gallo dorato della giungla (Gallus bankiva) che vive attualmente a Sumatra, Giava e Bali. Altre galline selvatiche sono il Gallo di Giava (Gallus varius) originario di Giava, Bali; il Gallo di Ceylon (Gallus lafayetti) originario dell’Isola di Ceylon e India e il Gallo grigio della giungla (Gallus sonnerati) originario dell’India .
Come animale da compagnia viene preferita la gallina al gallo perché non si mette a cantare alle quattro della mattina! Spesso le galline di moda all’estero sono quelle di razza ovaiola o quelle a piumaggio morbido selezionate da bellezza.
Una gallina mangia fino a 200 chili di rifiuti organici all’anno! Uno smaltimento naturale di tutto rispetto. Inoltre i suoi escrementi permettono di avere a costo zero uno dei migliori fertilizzanti naturali per i fiori e per l’orto di casa: la pollina.
Una gallina costa all’acquisto pochi euro e si può mantenerla con pochi centesimi di euro di mangime e sementi al giorno (ma si può nutrire anche con gli avanzi della cucina). Per allestire un pollaio in terrazzo (purché spazioso) o in giardino bastano poche tavole di legno e alcuni mattoni dal costo irrisorio. Dopodiché si possono avere uova fresche quasi ogni giorno. Le galline di razza ovaiola fanno l’uovo quasi ogni giorno ma di solito hanno uno scarso istinto alla cova delle stesse.
La moda della gallina in terrazzo o in giardino sta dilagando anche in America e nel Regno Unito: a Londra, sono almeno 200 mila le case con galline e polli in giardino.
Le galline sono molto apprezzate dai loro proprietari non solo perché mangiano gli avanzi di casa, producono concime e ci fanno l’uovo fresco ogni giorno. Le galline sono dei veri “anti stress” naturali. Rispetto agli altri uccelli da gabbie e voliera infatti le galline hanno movimenti molto più lenti e ritmati, hanno suoni delicati e mangiano direttamente dalle mani rivelandosi degli animali molto docili e confidenti con l’uomo. Le razze ovaiole di solito fanno “coccodè” solo quando depongono l’uovo.
Il pollaio deve avere una zona coperta (tipo casetta di legno) ed una parte esterna recintata dove gli animali possano esporsi al sole. I “bagni di sole” sono molto salutari ed andrebbero sempre garantiti. A questi animali piacciono molto anche i “bagni di sabbia”, che si possono garantire loro dedicando una zona a una piccola vasca con sabbia di fiume. Le galline si puliranno le penne ogni giorno razzolando sulla sabbia e lanciandosela sul dorso con l’aiuto delle ali e delle zampe. Il fondo del pollaio deve essere naturale (erba) oppure fornito di substrato assorbente asciutto come la segatura di conifere mista a sabbia di fiume.
Una delle razze che hanno avuto un successo maggiore oltre alla ovaiole è la Cocincina. La Cocincina è una gallina originaria dalla Cina, anche se è difficile risalire alla sua esatta provenienza. Sia l’Inghilterra che la Francia si contendono il primato di aver importato per prima la razza in Europa. La Regina Vittoria alla quale erano stati portati in dono alcuni esemplari, rimase incantata da questi polli, tanto da presentarli in una mostra organizzata dalla Società Reale di Dublino.
Dopo pochi anni alcuni esemplari furono fatti arrivare anche in America, dove gli allevatori riuscirono a ottenere un piumaggio più morbido e voluminoso.
La Cocincina si è affermata come una delle principali razze ornamentali e da esposizione, anche se negli ultimi anni è stata sostituita da razze più facili da allevare. E’ molto docile e tranquilla, vive bene anche in spazi non molto ampi e visto che non vola, può essere lasciata libera in giardino o in zone recintate da bassi steccati.
E’ un perfetto animale da compagnia per via del carattere molto fiducioso, affettuoso e tollerante. Queste galline sono chiocce molto premurose con i loro pulcini.
Altri galliformi da compagnia diversi dalla Gallina:
I Galliformi sono un ordine di uccelli che comprende molte specie oltre alla Gallina. Tra gli uccelli più allevati ci sono i Tacchini Faraone e Pavoni, Fagiani di varie specie, Pernici e Coturnici, Quaglie Colini e Francolini, Gallo Cedrone e Gallo Forcello.
All’interno dei Galliformi si osservano notevoli differenze di dimensioni, ma tutti gli uccelli che ne fanno parte sono accomunati da una struttura tozza con testa piccola e ali corte e larghe. Sono di solito dei volatori mediocri che preferiscono camminare rispetto che volare. Sono provvisti di zampe solide con tre dita rivolte in avanti e un dito rivolto indietro. Hanno becco forte di solito un po’ adunco ed inclinato in basso.
Costruiscono in genere un nido rozzo, spesso al suolo tra i cespugli. Di norma le uova sono deposte in numero da sei a dieci e sono covate dalla sola femmina.
La prole esce dall’uovo già autonoma (prole atta) e in breve tempo diviene perfettamente autosufficiente e capace di arrangiarsi senza genitori.
Spesso il maschio ha un piumaggio molto appariscente con penne variopinte e dai colori iridescenti. Dopo l’accoppiamento il maschio si limita a difendere il territorio ma non aiuta la femmina nelle cure parentali.
La selezione artificiale operata dall’uomo su Gallo, Tacchino e Faraona ha dato origine a forme domestiche quasi incapaci di volare per via del peso eccessivo.
La Faraona è una specie originaria dell’Africa e allevata fin dal tempo degli antichi Egizi. Non è mai diventata un animali da compagnia per colpa dei suo carattere schivo e per la tendenza innata a fuggire in presenza di potenziali predatori (uomo compreso). E’ quindi quasi impossibile instaurare un “rapporto amichevole”.
L’ambiente originario dei Fagiani e dei Pavoni è l’Asia meridionale, nelle cui foreste vive la maggior parte delle specie. Questi uccelli sono allevati a scopo ornamentale per la stupenda livrea dei maschi e le lunghe penne della coda. Assai appariscenti e allevati da molti appassionati sono il Fagiano dorato (Chrysolophus pictus), il Fagiano di Lady Amherst (Chrysolophus amherstiae), il Fagiano argentato (Lophura nycthemera nycthemera). Quest’ultimo è uno dei pochi Fagiani che possa essere tenuto fuori dalle voliere perchè al pari delle Galline razzola senza allontanarsi da casa. I Lofofori ed i Tragopani sono tra i Fagiani più belli e colorati che si possano osservare e i loro colori iridescenti sembrano innaturali per quanto sono belli. La specie più famosa di Fasianidi è il Fagiano comune (Phasianus colchicus), diffuso in tutte le riserve di caccia europee e spesso rinvenibile libero nelle nostre campagne.
Il Pavone comune (Pavo cristatus), originario delle foreste dell’India e il Pavone spicifero (Pavo muticus) delle foreste tropicali del Sud-Est asiatico e dell’Indocina.
I maschi adulti sono famosi per la capacità di erigere a semicerchio le lunghe penne della coda. Queste penne sono di colore verde brillante e possiedono numerose macchie a forma di occhi. La coda eretta ha un effetto intimidatorio su eventuali predatori e sui maschi rivali, ma viene usata anche come strumento di seduzione verso le femmine.
Sia il Fagiano comune sia il Pavone sono stati introdotti in Europa dagli antichi Greci. Il Fagiano era stato introdotto per motivi venatori mentre il Pavone come animale ornamentale.
Il Tacchino (Meleagris gallopavo) è originario dell’America Settentrionale.
E’il più grosso di tutti i Galliformi (fino a 18 kg) e ha testa e collo nudi con escrescenze carnose erettili.
Selvaggina da caccia allevata a scopo ornamentale:
Quaglie, Starne, Pernici e Coturnici sono assai apprezzate dai cacciatori e ciò ha provocato l’estinzione di molte popolazioni; oggi diverse specie vengono allevate a scopo alimentare o per la caccia. Le Quaglie nidificano nelle praterie e nei campi coltivati ma, alla fine dell’estate, si recano a svernare in Africa. Invece, le Pernici bianche vivono nei pascoli di montagna e nella tundra artica, dove cambiano colore a seconda della stagione. Nelle foreste boreali troviamo il Gallo cedrone e il Fagiano di monte che d’inverno sopravvivono nutrendosi di conifere.
Sono sempre di più gli allevatori che si cimentano nell’allevamento di questi animali non per scopo alimentare o venatorio ma solo per scopi di reintroduzione nelle zone dove si sono recentemente estinti e per scopi ornamentali.
Molto attivi in questo senso sono i soci della AIFAO (Amatori italiani fagiani e acquatici ornamentali). Gli appartenenti a questo gruppo non allevano solo Fagiani, Oche ed Anatre ma molti tipi di uccelli da parco e giardino compresi Galliformi rari.
La peculiarità di questi Galliformi originariamente da caccia è la scarsa confidenza con l’uomo che implica un tipo di allevamento più orientato alla riproduzione che al rapporto diretto con il singolo soggetto.
Concludendo possiamo dire che l’allevamento dei Galliformi ornamentali permette mille variabili e mille scelte all’interno di un gruppo di animali molto eterogeneo e diversificato.
La gestione è spesso molto semplice come nel caso delle Galline, a volte da riservarsi ad allevatori esperti come nel caso dei Fagiani di montagna (Gallo Cedrone o Gallo Forcello). Chiedete consiglio al vostro negoziante di fiducia e documentatevi molto bene prima dell’acquisto. Ad ognuno il suo Galliforme!
