La Cryptocarionosi è una patologia molto diffusa tra i pesci d’acqua salata. Il parassita responsabile della cryptocarionosi è generalmente Cryptocarion irritans, un protozoo molto simile all’ Ichthyophthirus responsabile dell’omonima malattia nei pesci d’acqua dolce.
La cryptocarionosi si evidenzia con macchioline bianche diffuse sul corpo dei pesci. Generalmente le macchioline bianche sono visibili soprattutto guardando il pesce di taglio o in controluce, preferibilmente contro uno sfondo scuro.
I pesci colpiti da questa patologia si strusciano di continuo contro gli arredi dell’acquario per grattarsi e liberarsi del parassita che è parecchio fastidioso. Oltre al fastidio che reca ai pesci tale parassita può essere mortale, se trascurato anche per pochi giorni. Come la patologia dei punti bianchi d’acqua dolce anche la cryptocarionosi è predisposta da condizioni di vita stressanti (sovraffollamento, scarsa qualità dell’acqua …).
Qualora nel proprio acquario marino si cominciassero a vedere pesci che si grattano e con puntini bianchi è opportuno intervenire subito, ponendo i pesci colpiti in vasca di quarantena e contattando il veterinario.
Come per i pesci d’acqua dolce anche in quelli d’acqua salata le macchioline bianche possono essere conseguenti all’azione di numerosi agenti eziologici che dovranno essere valutati dal veterinario in sede di diagnosi per prescrivere la terapia che meglio si adatti al caso.
La cryptocarionosi è una malattia fastidiosa ma che se presa in tempo può essere curata, non lasciando alcuna conseguenza sui pesci colpiti.
dr. Manuel Maschio (Medico Veterinario)
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